Le risorse del Pnrr destinate al mezzogiorno
L’eurodeputata Rosa D’Amato denuncia sulla stampa la questione legata ai ministeri guidati da esponenti della Lega che non avrebbero destinato a oggi il 40% delle risorse del Pnrr alle regioni del sud. Una questione di cui abbiamo parlato in un nostro recentemente approfondimento.
venerdì 24 Giugno 2022 | Potere politico
Il nostro articolo sulle risorse del piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) dedicato al mezzogiorno continua a far discutere. A intervenire è infatti l’eurodeputata Rosa D’Amato, con un comunicato che viene ripreso dalla Gazzetta del Mezzogiorno.
La normativa prevede che il 40% delle risorse del Pnrr con destinazione territoriale sia diretto alle regioni del mezzogiorno. Un obiettivo che deve essere rispettato da tutte le organizzazioni titolari ma che i ministeri guidati da esponenti della Lega sono molto distanti da raggiungere.
Dalla nostra analisi emerge come siano i ministri di Forza Italia quelli alla guida di organizzazioni che stanno destinando più risorse al sud (66%). Al secondo posto i ministri tecnici, o indipendenti, (43%) e poi Movimento 5 stelle e Liberi e uguali che raggiungono esattamente la soglia del 40%.
Sotto il 40% invece i ministri del Partito democratico, che tuttavia vi si avvicinano abbastanza (37,6%). All’ultimo posto infine la Lega, come abbiamo già detto, che è molto distante dall’obiettivo che si è posto il governo.