Mobilità e infrastrutture per l’Abruzzo nel Pnrr
Garantire il diritto alla mobilità è ancora più importante in regioni come l’Abruzzo, dove molte persone vivono in territori periferici. La raggiungibilità dei luoghi al centro degli interessi sociali ed economici è fondamentale per la crescita collettiva. Ne parla l’Ansa citando Osservatorio Abruzzo.
martedì 29 Marzo 2022 | Italie a confronto
L’agenzia di stampa Ansa rilancia il nostro approfondimento, nell’ambito di Osservatorio Abruzzo, sulle risorse impegnate nel piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per infrastrutture e mobilità nella regione.
Il tema delle reti ferroviarie ha assunto negli ultimi anni una rilevanza strategica, anche perché il trasporto su ferro è più sostenibile dal punto di vista ambientale.
Inoltre la crisi dei costi per l’energia che stiamo vivendo in queste settimane pone nuovamente al centro l’esigenza di investire, sempre di più, nell’utilizzo dei mezzi di trasporto collettivi, a scapito di quelli privati, più costosi e inquinanti.
Per questo abbiamo approfondito l’analisi sulle risorse previste nel Pnrr appannaggio di infrastrutture e mobilità, in particolar modo su ferro, a partire dalla situazione attuale delle stazioni ferroviarie in regione.
Osservatorio Abruzzo è un progetto territoriale di Fondazione openpolis, Etipublica, Fondazione Hubruzzo, Gran Sasso Science Institute e StartingUp.
