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Dichiarazione di Filippo SALTAMARTINI
Crisi Fincantieri Ancona
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(21 settembre 2010) - fonte: www.senato.it - inserita il 22 settembre 2010 da 14181
Signor Presidente, il problema della Fincantieri riguarda anche l’attivita` del porto di Ancona. Si tratta di un’impresa pubblica molto importante, non solo per il know how, di cui parlava la senatrice Pinotti, ma soprattutto perche´ il settore nautico e` uno dei piu` significativi dell’industria italiana. Ci sono stati interventi da parte delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori, nonche´ varie manifestazioni; c’e` stato inoltre l’impegno da parte del Ministero del lavoro ad intervenire in materia.Ritengo di dover comunque sottolineare che, pur nella crisi economica e finanziaria che stiamo vivendo, con gli interventi che il Governo ha posto in essere sul credito, nonche´ con l’aumento dei finanziamenti per la cassa integrazione guadagni e per gli ammortizzatori sociali, questa situazione debba essere affrontata dall’Esecutivo, tenendo conto che stiamo parlando di un’industria particolarmente significativa per il riavvio del ciclo produttivo e per l’attivita` industriale nel nostro Paese.
Ritengo quindi di dover richiamare l’attenzione del Parlamento e del Governo – e credo di interpretare anche i sentimenti dei colleghi Casoli e Piscitelli – sull’importanza di intervenire in materia attraverso gli strumenti di coordinamento delle politiche pubbliche, senza sottacere il fatto che la Fincantieri e` una societa` di diritto pubblico, ma con una struttura organizzativa che non dipende naturalmente dal Governo. Credo che sia giusto che il Popolo della Liberta`, quindi la maggioranza che governa il Paese, possa dare in tempi certi delle risposte non solo ai lavoratori e alle famiglie, ma anche all’industria italiana, che in questo momento e` esposta alla crisi internazionale che non riguarda l’attivita` di governo ma una situazione che concerne, appunto, l’industria nautica.
Fonte: www.senato.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi