Ti trovi in Home  » Politici  » Massimo CIALENTE  » La ricostruzione dell’Aquila necessita assolutamente di una legge organica, in analogia con quanto avvenuto nel Paese a seguito di altre catastro...

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Massimo CIALENTE

Alla data della dichiarazione: Sindaco  Comune L'Aquila (AQ) (Partito: DS)  - Consigliere  Consiglio Comunale L'Aquila (AQ)


 

La ricostruzione dell’Aquila necessita assolutamente di una legge organica, in analogia con quanto avvenuto nel Paese a seguito di altre catastrofi naturali

  • (23 luglio 2010) - fonte: www.ilcapoluogo.com - inserita il 24 luglio 2010 da 100
    “La ricostruzione dell’Aquila – ha dichiarato Cialente – necessita assolutamente di una legge organica, in analogia con quanto avvenuto nel Paese a seguito di altre catastrofi naturali, anche meno gravi della nostra. La mancanza di una legge ad hoc sta provocando infatti rallentamenti insostenibili che è ormai stucchevole ricondurre ad una presunta carenza di idee e di iniziative da parte degli enti locali, ormai stufi di questa tiritera". "Basti pensare - ha aggiunto il sindaco - al ritardo di oltre tre mesi per ottenere la firma di un’ordinanza da noi proposta per le linee guida relative alle abitazioni crollate o gravemente danneggiate dal sisma, quelle cosiddette in categoria E, o al problema, ormai drammatico e ancora irrisolto, riguardo le modalità di finanziamento per la ricostruzione di edifici che richiederebbero somme superiori al milione di euro. Il fatto che ancora non si faccia chiarezza per capire se trattasi di indennizzi o contributi, che richiederebbero pertanto gare pubbliche, sta impedendo a centinaia e centinaia di aquilani, compresi quelli con unità immobiliari comprese nelle 6 aree del centro storico riperimetrate e già oggetto di un primo avviso pubblico, di presentare progetti, peraltro già predisposti nei mesi scorsi. Cosa questa gravissima". "A tal proposito – conclude il sindaco Cialente – ricordo e sottolineo che, proprio ieri, ho dovuto rinviare al 15 settembre il termine per la presentazione dei progetti riferiti alle 6 aree succitate, che inizialmente era previsto scadesse al 30 luglio. Sto chiedendo pertanto a tutti i segretari nazionali dei partiti di presentare una legge organica che assicuri e disciplini il processo di ricostruzione e che dia certezza sui finanziamenti”.
    Fonte: www.ilcapoluogo.com | vai alla pagina
    Argomenti: l'aquila, fondi pubblici, ricostruzione in Abruzzo, terremoto | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato