Dichiarazione di Maria Gemma AZUNI

Oggi è cominciata in Consiglio Comunale la discussione sulla Previsione 2010-2012 e sul Rendiconto 2009. Dario Fo in una famosa filastrocca annunciava “cosa aspettate a battere le mani; a mettere le bandiere sui balconi, sono arrivati i re dei ciarlatani…”.
Ebbene inizia la giostra, e mai come quest’anno, così incredibilmente fantasiosa. D’altronde si sono presi molto tempo per condurci a questa ultima farsa, dove non sembra esserci nessuna possibilità di ripensamento.
Come donna sono fortemente preoccupata dei bilanci familiari, aggrediti da balzelli e tariffe che saranno oggetto sicuramente di una riflessione dell’ISTAT per l’aggravio dei costi sulle famiglie romane.
Ci si mette anche Cremonesi che, in occasione di una sua esternazione, ha dichiarato che servono 60 ML di euro da investire sulla rete idrica. Diventerà quindi automatico un aumento dell’8% della bolletta ACEA.
A questo punto mi chiedo se la popolazione romana sia diventata un gregge da mungere. Invito ancora una volta a cancellare dalla manovra, per il 2010, le due delibere che prevedono l’aumento delle rette degli Asili Nido e della refezione scolastica, che produrrebbero minore entrate per circa 1,5 ML di euro.
Se questa è la PDL che sostiene le famiglie c’è solo da vergognarsi.

Maria Gemma Azuni
Fonte: http://www.gemmazuni.it | vai alla pagina

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